Paderno Dugnano: finalmente il confronto politico si allarga anche su Internet
Negli ultimi giorni ho potuto assistere alla nascita di piccoli focolai di discussione politica su uno dei blog dedicati, come questo, a Paderno Dugnano. Il blog in questione è Padernoforum di cui trovate il link tra quelli consigliati. Per la prima volta ho avuto il piacere di notare l’intervento di alcuni esponenti dell’attuale maggioranza, che grazie al cielo, a differenza dei trinariciuti che hanno affidato il loro sostegno all’attuale sindaco imbrattando le strade cittadine con le bombolette di vernice, hanno scelto un mezzo civile di confronto. Tra i vari interventi dedicati al problema dell’interramento della Rho-Monza ho più volte trovato l’invito da parte dei sotenitori dell’attuale giunta, ad andare a leggere il programma elettorale proposto in periodo elettorale per conoscere esattamente la posizione della maggioranza sui vari temi ‘caldi’. Detto e fatto. Direttamente dal sito ufficiale del neo sindaco di Paderno Dugnano Marco Alparone riportiamo quanto contenuto nel capitolo Trasporti e Viabilità, relativo agli intendimenti per giungere alla soluzione delle criticità rappresentate dal progetto di potenziamento della Rho-Monza.
“I TRASPORTI E LA VIABILITA’
Nonostante il tempo perso da questa amministrazione nel condividere con la Provincia un progetto, che oggi sappiamo devastante per una parte della città, avvertiamo forte l’esigenza, previo la reale partecipazione dei cittadini, di recuperare gli anni persi da questa amministrazione rispetto ad altre comunità interessate dalla tratta, le quali invece hanno saputo interpretare da subito le difficoltà correlate all’infrastruttura.
Oggi noi, ristabilendo un rapporto paritario e non succube con la Provincia, la Regione e il Governo, siamo pronti a richiedere con forza e ferma volontà l’interramento di almeno una parte dell’arteria.”
A questo punto sorgono alcune legittime perplessità, le quali credo motivino attualmente l’insofferenza più volte manifestata da associazioni, comitati, cittadini e famiglie.
In vari punti del precedente testo si afferma la dipendenza e la sudditanza della precedente giunta verso la Provincia di Milano. Purtroppo l’attuale tergiversare dell’attuale giunta inizia ad essere interpretato da alcuni come un’attesa, per verificare quali siano le indicazioni in proposito provenienti dalla Provincia. Infatti con meriti e colpe già espresse in altro post (qui) la precedente giunta risulta essere l’unico dei tre protagonisti della vicenda (Comune Paderno Dugnano, Provincia Milano e società Serravalle) ad aver espletato tutti gli atti previsti dal Protocollo d’Intesa e ad essere pronto per le operazioni previste dal Tavolo Tecnico. Toccherebbe quindi ora agli altri due interlocutori passare dalle parole ai fatti. Inoltre, il passo più inquietante del testo programmatico estratto dal sito dell’attuale Sindaco è il seguente: “…richiedere con forza e ferma volontà l’interramento di almeno una parte dell’arteria“. Cosa s’intende con ‘…almeno una parte…’??? 1 metro? 10? 100? Un km? Quanto basta? Il CCIRM (Comitato Cittadini per l’Interramento della Rho-Monza) esprime con precisione quanto dovrebbe essere la parte interrata: “…dall’attacco della Tangenziale Nord fino all’attuale attacco della Rho-Monza, a superare l’abitato di Paderno/Villaggio Ambrosiano a ovest“.
Non sarebbe più semplice, chiaro e trasparente dichiarare con precisione e forza che l’attuale giunta di Paderno Dugnano, dopo aver effettuato tutti i passi previsti dal Protocolo d’Intesa, attende che gli altri interlocutori facciano lo stesso al fine di studiare la possibilità di ottenere l’interramento della parte dell’arteria autostradale che va “…dall’attacco della Tangenziale Nord fino all’attuale attacco della Rho-Monza, a superare l’abitato di Paderno/Villaggio Ambrosiano a ovest…”? Gli spazi di discussione sono aperti a tutti e chiunque, soprattutto su Internet, può contribuire a chiarire i dubbi o apportare contributi costruttivi. Purtroppo il tempo delle chiacchere è sempre meno. Serve agire.
complimenti per la completezza del tuo post. Spero possa contribuire a fare un po + di chiarezza.
Rho-Monza: chi vuole l’interramento?
Nel condividere quanto scritto dal Signor Negrisoli vorrei, visto che periodicamente in merito alla Rho-Monza salta fuori la domanda dove era la precedente Amministrazione, provare a fare un pò di chiarezza riportando atti e scelte della precedente Giunta Comunale:
1)Delibera di Giunta N° 113 del 5/6/2008 su infrastrutture e Nord Milano.
Tralasciando gran parte del documento (si dovrebbe leggere nel sito del comune)riporto solo il punto “f” che dice:”Una contrarietò all’attuale proposta di affiancamento della Rho-Monza in aderenza all’attuale tracciato della Mi-Meda. Dato che le motivazioni della mancanza di risorse non sembrano una risposta accettabile visto che si sono trovate risorse per gallerie in piena campagna e non si prende in considerazione l’attraversamento di una parte importante di Paderno Dugnano”.
2) Verbale incontro del 20/6/2008 con Provincia,Regione, Serravalle e comuni interessati.”Il comune di paderno Dugnano condivide la necessità di dover al più presto quest’opera, ma non approva la parte in affiancamento”rinviando al documento sulle infrastrutture le motivazioni.
3)Informativa di Giunta del 13/11/2008 con posizione da portare alla conferenza di servizio del 20/11/2008 tenutasi presso la Regione Lombardia, al punto 11:”Per quanto attiene l’affiancamento della Tangenziale Nord alla Mi.Meda lungo la via Dalla Chiesa, si ribadisce che NON SI CONDIVIDE la soluzione propsettata in quanto per questa Amministrazione la soluzione ottimale rimane l’interramento”.
3)Nella delibera di Giunta N° 4 del 8/1/2009 in merito al progetto preliminare “Viabilità di adduzione al sistema autostradale esistente A8-A52 Rho-Monza- Espressione parere”, si afferma :”Ritenuto pertanto, alla luce delle risultanza della pre-conferenza di servizi del 20/11/2008 di confermare quanto già approvato con deliberazione G.C. N° 113/08 e di mantenere il proprio parere non favorevole; infine si dice di convocare entro il mese di gennaio 2009 un’assemblea pubblica.”
4) Delibera di Giunta N° 127 del 21 maggio 2009”Approvazione protocollo di intesa per la ricerca di una soluzione alternativa e migliorativa nel tratto di affiancamento Rho-Monza e Milano Meda, del progetto preliminare della viabilità di adduzione al sistema autostradale esistente A8-A52-Rho-Monza”.
“Nella premessa della delibera si afferma” Ribadito che per il comune di Paderno Dugnano le questioni di carattere economico-finanziarie non devono comunque prevalere sui profili di sostenibilità ambientale dell’intervento sul territorio”.
Nel Protocollo al punto 6 si afferma: Provincia di Milano, Comune di Paderno Dugnano, società Milano Serravalle, concordano che i tempi per le attività di cui sopra vengano fissati in 90 giorni naturali e consecutivi, a decorrere dal concreto insediamento del predetto “Tavolo Tecnico”, con possibilità di ulteriore proroga di 30 giorni.
Infine in diverse occasioni sui giornali locali e nazionali sono apparse posizioni chiare ed inequivocabili della Giunta e mie personali al riguardo.
Quindi la precedente Amministrazione Comunale non ha scoperto alla vigilia delle elezioni una sua posizione, ha seguito un percorso lineare e si è sempre dichiarata contraria all’ipotesi di affiancamento della Rho-Monza, rivendicando l’interramento come soluzione, chiamando i cittadini al confronto in presenza di un progetto preliminare non condiviso e chiedendo a tal punto un pronunciamento per condurre insieme una battaglia a difesa del nostro territorio. Per coerenza voglio sottolineare che tutta la documentazione a disposizione era stata data al Comitato nascente che proprio su quegli elementi ha deciso di strutturarsi per condurre, a fianco dell’Amministrazione Comunale, una battaglia in piena autonomia per l’interramento. I partiti allora all’opposizione non hanno mai chiesto documentazioni ne fatto proposte al riguardo, si sono limitati ad approvare un OdG (presentato dai partiti della maggioranza) per l’interramento, quindi se c’era qualcuno che “dormiva” non era certo il Sindaco o la Giunta del Sindaco Massetti.
Ora credo che il problema non possa ridursi a chi ha fatto di più o di meno, il percorso della vecchia maggioranza è stato quello spiegato prima, ed era volto a rivendicare l’interramento, obiettivo per il quale continueremo a muoverci, ad assumere iniziative o sostenere chiunque la pensi allo stesso modo. Se l’attuale maggioranza ed il Sindaco concordano con noi, rimane una semplice scelta da fare: continuare a sostenere a tutti i tavoli l’esigenza dell’interramento e della prevalenza della salute dei cittadini sui costi dell’opera. La discussione sull’OdG presentato da Mauro Anelli al prossimo Consiglio Comunale può diventare un utile banco di prova per tutti.
Ernesto Cairoli
Assessore Lavori Pubblici della Giunta Massetti